Negli ultimi giorni si è parlato molto di un possibile rinnovo di Simone Inzaghi, in scadenza nel 2024 con l’Inter: ecco come stanno le cose
L’Inter ce l’ha fatta. La finale di Istanbul è realtà, con i nerazzurri che il prossimo 10 giugno saranno chiamati ad affrontare faccia a faccia il Manchester City schiacciasassi di Pep Guardiola. Un traguardo storico, a maggior ragione considerando che i lombardi che non lo raggiungevano dal lontano 2010. 
Quell’anno, poi, la ‘Beneamata’ riuscì anche ad alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie, ma era decisamente un’altra Inter. La rosa era oggettivamente di gran lunga superiore rispetto a quella attuale e sulla panchina sedeva un certo José Mourinho. Stavolta, invece, sarà Simone Inzaghi a guidare la truppa milanese, per cercare di superare pure l’ultimo step della Champions. Salire sul tetto d’Europa, però, appare una missione quasi impossibile. Nel calcio non bisogna dare mai nulla per scontato, ma i ‘Citizens’ sembrano davvero inarrestabili. Ad ogni modo, non è il caso di emettere sentenze definitive prima del tempo. Inzaghi e i suoi ragazzi potranno preparare questa sfida nel migliore dei modi, sfruttando l’enorme entusiasmo che si registra tra i tifosi.
E buona parte del merito, in tal senso, spetta al tecnico piacentino, capace di raddrizzare la rotta dopo un periodo caratterizzato da numerosi passi falsi in campionato. Adesso serenità e soddisfazione la fanno da padrone nell’ambiente interista. D’altronde, Lautaro e compagni si apprestano a giocare ben due finali (da non dimenticare quella di Coppa Italia). E per quanto concerne l’obiettivo qualificazione Champions, ormai è più una formalità che altro. La stragrande maggioranza dei supporters nerazzurri ha rivalutato il proprio giudizio sull’allenatore, con la permanenza di Inzaghi che è stata più volte confermata dall’amministratore delegato Giuseppe Marotta.
Inter, annuncio in diretta: la verità sul rinnovo di Inzaghi
E la finale della massima competizione europea è la vittoria del trainer ex Lazio, come sottolineato dal noto giornalista Fabrizio Biasin ai microfoni di ‘Calciomercato.it‘, in onda sul canale Twitch di Tv Play. 
Uno dei temi su cui si è soffermato Biasin nel corso dell’intervista è quello relativo al possibile rinnovo di Inzaghi. Se ne parla da giorni, però il collega ha prontamente smentito le voci: “Un mese fa non c’era il pericolo di esonero, ora non c’è motivo di parlare di rinnovo“. Inzaghi, infatti, presenta un contratto in scadenza giugno 2024, di conseguenza non c’è fretta. Bisogna soltanto concentrarsi sul finale di stagione, provando ad aggiungere alla bacheca altri due trofei. Al futuro ci si penserà più avanti. Quel che è certo, ad oggi, è che il tecnico piacentino – a meno di sorprese a questo punto clamorose – proseguirà l’avventura in quel di Appiano Gentile almeno per un’altra stagione.
