Spunta un interessante retroscena riguardante la panchina del Napoli targato Aurelio De Laurentiis: il procuratore lo ha detto chiaramente
La trasferta sul campo del Bologna non va assolutamente sottovalutata. I rossoblù anche in questa stagione non stanno sfigurando e, soprattutto al Dall’Ara, rappresentano un ostacolo alquanto insidioso. A maggior ragione se la squadra che deve affrontarli non sta attraversando un periodo molto positivo. 
Il Napoli targato mister Rudi Garcia ha accumulato qualche vittoria finora, ma continua a non convincere. Il gruppo non gira più come quando in panchina sedeva Luciano Spalletti e ciò è preoccupante in ottica lotta Scudetto. Gli azzurri hanno il dovere morale di provare a bissare la conquista del principale trofeo italiano, però le premesse suggeriscono che si tratterà di un’annata sportiva abbastanza complicata.
L’allenatore francese fa evidentemente fatica a dare la sua impronta e rischia di essere divorato dall’ombra del commissario tecnico della Nazionale. Intendiamoci, sarebbe stato difficile per chiunque raccogliere la pesantissima eredità lasciata vacante da Spalletti. Ma è altrettanto vero che Garcia non rappresentava la prima scelta ai piani alti del club campano.
Tale consapevolezza forse c’è anche tra i calciatori, il che potrebbe contribuire a far perdere loro entusiasmo e cattiveria agonistica. Garcia è chiamato a dare alla truppa qualcosa che provenga da lui e che dia una scossa, può essere qualunque dettaglio.
Di certo non basta il successo al debutto in Champions League ottenuto grazie all’autogol degli avversari, contro il modesto Braga. Ad ogni modo, è ancora troppo presto per allarmarsi, però allo stesso tempo non si può far finta di nulla. A Garcia, inoltre, serve pure il miglior Kvaratskhelia al fine di raddrizzare la nave.
Il Napoli e il retroscena su Thiago Motta: l’agente del tecnico parla chiaro
Il grande talento georgiano non segna da mesi e ultimamente non incide più di tanto nella manovra offensiva partenopea. Già molti tifosi sostengono che il trainer di Nemours non sia neanche lontanamente il profilo adatto ad avviare un ciclo vincente. Complici alcune sue scelte sicuramente discutibili a livello di gestione in campo. 
De Laurentiis, comunque, si fida di Garcia. Lo ha selezionato lui personalmente, perciò al momento è decisamente azzardato immaginarsi una panchina traballante nelle settimane a venire. A proposito di panchina, l’agente di Thiago Motta – Alessandro Canovi – ha rilasciato un’intervista ai microfoni di ‘Radio Punto Nuovo’ parlando pure della pista Napoli per il futuro del proprio assistito.
“De Laurentiis ha detto che aveva una lista di 40 allenatori, ci sarà stato anche Thiago Motta dentro (ride, ndr). Ma non ci sono stati contatti col club azzurro“, ha dichiarato Canovi. Quest’ultimo, poi, si è soffermato sul tema rinnovo col Bologna: “Le parti ne stanno parlando, ci sono dialoghi in corso. Quando ci sarà bisogno, interverrò io“. Chissà che il destino non porti Thiago Motta sulla panchina del Napoli, magari a fine stagione. Intanto, testa al match del Dall’Ara.
