Il calciomercato della Juve è più tranquillo su De Ligt dopo le voci di un interessamento del Barcellona per altri profili, ma bisogna fare attenzione al PSG.
Calciomercato Juve: De Ligt parte o resta?
Il caso De Ligt continua a tenere banco nei sogni dei tifosi bianconeri, tramutandoli in incubi nefasti. Il forte difensore olandese potrebbe andarsene via in estate, dopo soli tre anni alla Juve.
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Le pretendenti non mancano, ma tutto sembra che dipenderà dal rendimento della Juve e soprattutto dal tipo di ambizioni che Matthijs vorrà far prevalere per il proprio futuro. Perciò si tratta ad oggi di indiscrezioni, nulla più. Ma occorre che Cherubini e Arrivabene facciano i conti al meglio, cercando di prevedere le possibili mosse delle avversarie.
Il Barcellona lascia De Ligt e sfida il Bayern su Christensen
Il Barcellona ci aveva pensato, forse anche provato per De Ligt, ma qualcosa deve essere andato storto. Perciò il club blaugrana avrebbe cambiato direzione. Il Barcellona starebbe allora sondando il forte centrale difensivo del Chelsea, Andreas Christensen, in scadenza di contratto con il club londinese.
Su di lui è presente anche il Bayern, che d’altronde vedrebbe troverebbe a costo zero il successore di Niklas Süle, che sembra partirà a scadenza alla fine del prossimo giugno. Un giro di difensori che potrebbe avere come effetto quello di fare felici tutti. Ognuno col proprio nuovo difensore di primo livello.
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Calciomercato Juve: il PSG offre Kimpembe più soldi
L’altra pista che allontanerebbe De Ligt dalla Juve è forse quella più tinta dai colori del denaro. Il PSG è interessato: l’offerta prevede il cartellino di Kimpembe e una trentina di milioni di euro. Il difensore è in scadenza nel 2024, ma i parigini vogliono sistemare la pratica subito, dato che il centrale non ha ancora rinnovato. 
La Juve dovrà pensarci: se De Ligt volesse davvero partire, sarebbe inutile trattenerlo. In quel caso, un sostituto all’altezza servirà. Le opzioni sono numerose: o infilarsi nella corsa a Süle e Christensen, oppure accettare lo scambio transalpino e ottenere anche una buona liquidità. La primavera ci porterà nuove informazioni al riguardo, ma Cherubini e Arrivabene ci stanno già riflettendo.
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