In Serie A è ufficiale la separazione tra un tecnico e il club. Il comunicato è arrivato proprio qualche minuto fa e già nelle prossime ore dovrebbe arrivare il nome del nuovo tecnico. La scelta è ormai fatta, mancano solo i dettagli da definire prima di arrivare alla tanto attesa fumata bianca.
Serie A: esonerato l’allenatore, già pronto il sostituto
Il valzer delle panchine in Serie A continua ed è notizia di davvero pochi minuti la separazione tra il tecnico e un club. I contatti tra le parti per vedere se c’era possibilità di proseguire insieme sono andati avanti per diversi giorni dopo la fine del campionato, ma le idee erano troppo differenti e così le parti hanno deciso di dividere le proprie strade.
Una scelta sicuramente sofferta visto il rapporto che c’era tra il tecnico e l’allenatore, ma necessaria per poter ripartire con le giuste motivazioni in un campionato che non si preannuncia affatto semplice per le squadre presenti.
L’Empoli, quindi, nella prossima Serie A non avrà in panchina Aurelio Andreazzoli. Al suo posto, salvo sorprese dell’ultima ora, ci sarà Paolo Zanetti, che proprio poche ore fa ha rescisso il suo contratto con l’Empoli. Un avvicendamento destinato a diventare ufficiale nel giro di qualche giorno.
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Serie A: l’Empoli saluta Andreazzoli, scelto Zanetti
La separazione tra l’Empoli e Andreazzoli era nell’aria ormai da diverso tempo. Le prospettive sulla prossima stagione, infatti, non coincidevano e per questo si è deciso di separare le strade.
La scelta, almeno secondo le ultime indiscrezioni, sembra essere ricaduta di Paolo Zanetti, esonerato dal Venezia proprio sul finire del campionato. La trattativa sembra essere a buon punto e l’ufficialità potrebbe arrivare nel giro di qualche giorno.
Panchine Serie A: Andreazzoli a Cremona?
Dopo l’addio all’Empoli, per Aurelio Andreazzoli le possibilità in Serie A restano due: Udine o Cremona. Se per la prima le chance sono davvero poche (Sottil è davvero vicino), l’ipotesi grigiorosso potrebbe prendere piede se il Perugia non abbasserà le pretese per Alvini. Restano vive anche le piste B oppure un anno sabbatico in attesa dell’occasione giusta.
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