La Lazio ha un problema generico con il rinnovo e Maurizio Sarri non sembra essere particolarmente felice. I biancocelesti devono fare maggior chiarezza per il futuro.
Sarri e la Lazio: una questione di rinnovo
La Lazio, reduce dal 3-0 di Firenze, deve necessariamente guardare ai prossimi impegni e anche a quanto accade sul fronte contrattuale. Il rinnovo in casa Lazio è un argomento che coinvolge Maurizio Sarri e non solo, Igli Tare e Claudio Lotito cercano di trovare una quadra per definire al meglio il prossimo assetto in campo. 
La squadra biancoceleste ha diverse situazioni irrisolte, non è semplice giocare con la giusta tranquillità in campo. Lo stesso tecnico ha chiesto ai suoi dirigenti di risolvere e di stabilire quali siano le priorità per il prossimo futuro.
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Una Lazio da rinnovo: i casi più spinosi
La situazione della Lazio sul fronte rinnovo è dunque particolare per Sarri. Il tecnico conta addirittura sette elementi che vanno in scadenza contrattuale nel prossimo giugno. Una situazione non certo facile, mancando punti di riferimento per il futuro si rischia di rallentare decisamente nel progetto tattico.
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Basti pensare al ruolo del portiere, quello notoriamente più delicato. Reina è un fedelissimo che Sarri ha accantonato, ha 39 anni e a giugno lascerà probabilmente l’Italia. Strakosha, invece, ha riconquistato il posto da titolare e anche lui è con la valigia pronta, non convinto dalle proposte di rinnovo ricevute. L’alternanza in porta, per altro, non sembra aver portato grossi vantaggi al gruppo, Igli Tare deve trovare addirittura due nuovi portieri per la prossima stagione
Sarri e gli altri cinque: la Lazio deve fare qualcosa
Oltre ai due portieri, la difesa ha addirittura quattro calciatori in scadenza. Luis Felipe è quello con più mercato, la Lazio non ha ottenuto il rinnovo e Sarri lo perderà a parametro zero, su di lui c’è l’Inter da tempo.
Non meno semplici le situazioni legate a Patric e Marusic, mentre nel caso di Radu e Lucas Leiva la carta d’identità è la peggior nemica. 
