Il mirabilante cammno europeo dei nerazzurri potrebbe portare in dote grandi benefici al presidente Steven Zhang
Glieo avevano detto. E, complice anche il raggiungimento della finale di Coppa Italia e una qualificazione Champions attraverso il piazzamento in campionato che si è fatta via via più possibile, manterranno la promessa. “Se arrivi alla finale di Istanbul ti sei meritato la conferma per il prossimo anno“. Questa la frase, forse detta senza nemmeno troppa convinzione su un ipotetca realizzazione della stessa, che la società Inter disse ad Inzaghi nel momento più buio della stagione. Quando la squadra era scivolata addirittura al settimo posto in classifica. 
Del resto, l’mportanza insita nell’approdare all’ultimo atto della coppa più pretigiosa, non può sfuggire. Innanzitutto la possibltà concreta di alzare al cielo la Champions a 13 anni di distanza dall’ultima volta. E poi anche una clamorosa rivalutazione di mercato del parco giocatori, i quali godrebbero – e con essi la stessa società meneghina – della più importante vetrina europea fino alla finale. Uscendoe magari anche clamorosamente vincitori. Il prestigio di essere una delle due finaliste della kermesse per club pù prestigiosa del Vecchio Continente appare quasi incalcolabile.
Vola ad Istanbul e ‘passa all’incasso’: Zhang esulta
Innanzitutto, è doveroso fare una premessa: l’Inter la tanto agognata finale deve ancora raggiungerla. Sebbene la qualificazione ora penda abbastanza chiaramente dalla sponda nerazzurra del Naviglio, c’è una gara di ritorno ancora da disputare. Ragionando sullo scenario che vedrebbe la Beneamata atterrare ad Istanbul per l’ultimo atto della competizione, c’è già chi fa i conti su benefici economici di cui il club godrebbe. Non è un mistero che per fare, la prossima estate, un mercato degno di questo nome, l’Inter debba prima di tutto vendere. Capitalizzare al massimo dalle cessioni di due-tre big è diventato una sorta di ‘must‘ della politica presidenziale. Proprio il numero uno dei nerazzurri ringrazierà sentitamente il suo allenatore qualora la squadra avrà la meglio sul Milan nel doppio confronto. Il motivo è presto spiegato.
Tra i profil che, sebbene con un po’ di amarezza, potrebbero essere sacrificati sull’altare del bilancio rientrano sicuramente Marcelo Brozovic e Denzel Dumfries. Già obiettivi di mercato di taluni top club europei – soprattutto l’olandee piace da matti in Premier – i due potrebbero costiture un vero e proprio tesoretto di mercato. La possibilità di incassare circa 70 milioni dalla congiunta partenza dei due sarebbe dovuta, almeno in parte, alla grande risonanza di una stagione europea che pare un romanzo. Anzi una favola, se dovesse concludersi come tutti i tifosi nerazzurri sognano.
