Bonucci addio. Nella prossima stagione il volto della Juventus sarà decisamente diverso ed anche un simbolo come Leonardo Bonucci potrebbe dire addio
Al primo luglio, giorno in cui si apre ufficialmente la sessione estiva del calciomercato 2023, la Juventus si presenta ai nastri di partenza con la sua formazione migliore, finalmente completata dal tanto sospirato arrivo del suo fuoriclasse. 
È infatti arrivato, in piena zona Cesarini, Cristiano Giuntoli. Ma è arrivato e tanto fa. Ora la società bianconera potrà proseguire un mercato in cui non mancheranno certo le difficoltà. Occorrerà, in primis, liberarsi dei diversi, e costosi, esuberi ancora sul groppone della Juventus. Giovanni Manna, giovane nuovo direttore sportivo bianconero, in attesa dell’arrivo dell’ormai ex dirigente del Napoli, ha operato al meglio.
Ha chiuso la pratica del centrocampista svedese Kulusevski, ora giocatore a tutti gli effetti del Tottenham, in cambio di 30 milioni e ha confezionato un piccolo capolavoro con Adrien Rabiot, che ha deciso di sottoscrivere un rinnovo annuale con il club bianconero quanto mai importante al punto di vista tecnico. Ora si formerà una nuova coppia di lavoro. Giuntoli-Manna, che dovrà, primariamente, sistemare figure quali Zakaria, McKennie e, soprattutto, Arthur, con il suo pesante fardello legato al cospicuo ingaggio.
Se riusciranno in una tale “titanica” impresa il mercato della Juventus potrà proporre diverse importanti novità. Altro aspetto fondamentale, in questa prima fase del mercato bianconero, riguarderà il drastico taglio del monte-ingaggi. E in questo ambito le sorprese potrebbero essere eclatanti, quale quella che potrebbe portare, persino, al possibile addio di Leonardo Bonucci.
Bonucci addio: le ultime in casa Juventus
È alla Juventus dal 2010. Ha attraversato tutta l’epopea dell’era di Andrea Agnelli, quella dei 9 scudetti consecutivi, anche se Leonardo Bonucci ne ha vinti soltanto 8, per via di quella scelta particolare di andare al Milan nel 2017, salvo poi tornare a Torino soltanto un anno dopo. 
Ora, però, le strade della Juventus e del centrale difensivo, l’ultimo pezzo della mitica BBBC (Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini), potrebbero veramente diversi. L’ultima stagione per il centrale di Viterbo è stata particolarmente difficile. È stato poco utilizzato da Massimiliano Allegri, che gli sempre preferito profili quali Danilo, Bremer e l’ultimo arrivato, Gatti e questo è stato il primo campanello di allarme.
A Leonardo Bonucci ora è già stato comunicato che non rientra più nei piani tecnici della Juventus. Pertanto, qualora dovessero giungere offerte saranno valutate dalla società bianconera. Non è da escludere nemmeno una rescissione del suo contratto con scadenza 30 giugno 2024. Il discorso Bonucci non coinvolge, però, soltanto l’aspetto tecnico.
Il difensore centrale della Juventus ha infatti un ingaggio pesante, 6,5 milioni di euro netti annui e questo aspetto è probabilmente quello determinante a far sì che la Juventus spinga nella direzione di un suo addio. Immediato. Priorità, alla Continassa, è si cedere ma anche, e soprattutto, tagliare costo ormai insostenibili. Pertanto, nel suo nuovo, ed immaginiamo bellissimo ufficio torinese, Cristiano Giuntoli troverà sul suo tavolo anche la scottante pratica-Bonucci. Buon lavoro.
