La partita contro il Napoli rappresenta uno snodo cruciale per l’Inter che si presenterà al Maradona con diversi problemi di formazione e con alcuni big che salteranno il big match o per problemi fisici o per squalifica… ma occhio all’infortunio dell’ultim’ora.
Infortunio Vecino, le ultime
L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi ha diramato l’elenco dei 22 calciatori convocati per l’anticipo che si giocherà quest’oggi alle ore 18 sul campo del Napoli.
Oltre a Bastoni squalificato, e Gosens e Correa out per problemi fisici, assente anche Vecino perchè infortunato: il centrocampista uruguaiano è alle prese con un’infiammazione al compartimento mediale del ginocchio sinistro con il tecnico nerazzurro che spera di recuperarlo per la sfida di mercoledì contro il Liverpool a San Siro in Champions League.
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Infortunio Vecino, come cambia la formazione dell’Inter contro il Napoli
Non ci saranno grosse sorprese nell’11 iniziale con cui l’Inter affronterà il Napoli, nonostante l’infortunio, Vecino avrebbe comunque iniziato dalla panchina. In difesa crescono le quotazioni di Dimarco che cercherà di sopperire all’assenza di Bastoni, out per squalifica nonostante il problema alla caviglia. Solito centrocampo con Brozovic, Calhanoglu e Barella, quest’ultimo squalificato in Champions League. L’unico grande dubbio riguarda Sanchez: il cileno scalpita dopo l’eurogol di Coppa Italia, Dzeko e Lautaro Martinez sono avvisati.
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Infortunio Vecino, salta il Liverpool?
Lo scorso anno a Napoli, la squadra di Antonio Conte, si esibì in una delle migliori prestazioni stagionali: i nerazzurri vogliono riscattare la cocente sconfitta nel derby e visto il solo punto di distanza dalle due, è vietato commettere un altro passo falso.
Proprio in vista del match della prossima settimana contro i Reds preoccupano le condizioni di Vecino, il mediano dell’Inter si è fermato in allenamento e si proverà nelle prossime ore a capire le sue condizioni e i margini di un recupero per la Champions. L’uruguaiano corre il rischio di saltare questo importante match. 
