Tra mare e montagna, non si fermano le trattative del calciomercato, la giornata di oggi sta regalando diversi colpi in divenire. Le squadre non conoscono soste e ferie – in questo periodo – c’è la caccia al campione ma anche alla grossa cessione per salvare qualche toppa di bilancio.
Calciomercato, il meglio di oggi
Domenica di gran caldo in tutta Italia e di cellulari bollenti con telefonate anche europee ed extra continentali. Il calciomercato non conosce sosta, oggi 17 luglio è pieno di trattative e di colpi che rendono la giornata speciale.
Si stanno mettendo le basi per tante operazioni, quelle che potrebbero ravvivare i tifosi. Così come anche le panchine cominciano a scottare: in Serie A ce n’è già una pronta a saltare, e sarebbe davvero il massimo quando manca circa un mese dall’inizio del torneo. Eppure, il malcontento cresce sempre più. Il motivo? Proprio il mercato. 
Giornata ricca di trattative
Tecnici che vogliono andar via e top player che cercano sistemazione. Il calciomercato rende speciale le trattative di oggi, i colpi sono nell’aria. Partendo da chi deve chiudere in difesa come la Lazio, pronta all’acquisto di un nuovo laterale. Sarri sarà pienamente soddisfatto una volta che lo vedrà nel ritiro di Auronzo di Cadore.
Occhio poi a due insospettabili. Orsolini sta lasciando il Bologna in direzione di una big, a sua volta un top club come la Juventus sta chiudendo l’attacco. Una punta sta arrivando dall’estero, è un colpo a sorpresa.
I colpi del 17 luglio
Si stanno però intavolando le basi per alcune operazioni davvero importanti. Intanto, la giornata di calciomercato porta Osimhen più lontano dal Napoli: dei colpi, è quello che rischia di far saltare il banco delle trattative.
Per non parlare poi di Ziyech, il Milan ora è indietro e deve inseguire. Si è inserito un altro top club sul marocchino e i rossoneri rischiano di essere beffati sul più bello. Situazione da tenere in stallo, così come quella per i difensori. Nei prossimi giorni si deciderà il destino di tre difensori. Skriniar (possibilità 50% Inter, 50% Psg), Bremer (più Inter che Juve) e Milenkovic, di cui abbiamo già parlato in dettaglio. 
