Marco Giampaolo può dire addio alla Sampdoria: è quanto sta emergendo andando a leggere tra le linee la conferenza stampa del tecnico. Un mister che sembra già stanco prima ancora di iniziare e sta praticamente facendo le valigie.
Giampaolo-Samp, separazione in vista
Ci sono nubi sul cielo doriano. Non bastassero le incertezze della vicenda societaria, che ancora non portano granché il sereno, c’è anche una questione tecnica da andare a risolvere quanto prima.
Così, Marco Giampaolo potrebbe dare l’addio alla panchina della Sampdoria. Il tecnico infatti sembra essere deciso, e non sarebbe la prima volta che darebbe le dimissioni nel corso della sua carriera. Lo fece ad esempio a Cagliari, andando a rifiutare addirittura la chiamata in corso di Cellino, passando per altri episodi ben più conclamati, come quello di Brescia. 
Ecco perché il tecnico darà l’addio
Il mister non è soddisfatto, lo ha fatto capire nella conferenza riportata anche da Sport Mediaset. Giampaolo sta praticamente valutando l’addio alla Sampdoria, una squadra che si è indebolita sul mercato. La cessione di Damsgaard ha portato quindici milioni circa, quella di Candreva abbatterà i costi sul bilancio per gli ingaggi.
Ecco allora che l’addio alla Sampdoria di Giampaolo non è improbabile, soprattutto considerando le voci su un altro dei punti di forza chiacchierati dal mercato, come Sabiri.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Nuova sfida italiana per Chiellini
Giampaolo chiaro: Sabiri deve rimanere alla Sampdoria
Sabiri è cercato dalla Roma, che ha puntato l’ultimo trequartista della rosa dei doriani. Giampaolo ritiene Sabiri indispensabile per la Sampdoria, darebbe l’addio in caso di sua partenza alla Roma. In conferenza – infatti – ha specificato come i doriani hanno già fatto fin troppe cessioni e che ora i dirigenti devono chiudere la porta a qualsiasi offerta.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> La Samp ha trovato già il suo erede in campo
Una porta metaforica, che può anche essere sbattuta in caso di ulteriore depotenziamento della squadra. Che conta su grandi esperti in attacco come Caputo e Quagliarella, ma ha bisogno di nuovi innesti necessariamente per reggere il confronto e non soffrire in zona salvezza. In caso di partenza di Giampaolo, la soluzione potrebbe essere interna con la promozione del mister della Primavera, Marcello Cottafava. 
